Il nostro caffè


Per definirsi “espresso Italiano” un caffè deve essere composto da 7 diversi tipi di caffè, in una dose da 7 grammi di polvere macinata. La maggioranza dei caffè che trovate sul mercato sono compost da una miscela di due varietà di caffè: l’Arabica e il Robusta.
La Coffea Arabica, originaria dell’Etiopia e dello Yemen, oggi viene coltivata, tra i 600 e i 2000 metri sul livello del mare, in tutte le regioni tropicali, dall’Arabia al Brasile, in zone dalla temperatura media di 20°C e dal clima piovoso. Si sviluppa particolarmente bene in terreni vulcanici. Viene coltivata da secoli nelle varietà Moka, Tipica, Bourbon e Maragogype. I suoi grani sono piccoli, color verde rame e hanno forma allungata e appiattita con il solco interno a forma di “s”. Oggi l’Arabica costituisce il 70% del caffè coltivato nel mondo

La Coffea Robusta è originaria dell’Africa Occidentale. Oggi è coltivata in tutta la fascia intertropicale ed è molto diffusa dalle pianure ai 900 metri sopra il livello del mare. Viene detta “robusta” in virtù della sua buona adattabilità e resistenza a parassiti, malattie, siccità e sbalzi termici. La sua stessa coltivazione, infatti, venne introdotta solo nell’Ottocento per far fronte alle malattie che avevano decimato le coltivazioni di Arabica. Rispetto alla specie precedente, i chicchi sono più tondi, con solco dritto.

Il caffè Arabica, grazie ad una maggior presenza di zuccheri, dà origine a una bevanda dal gusto più delicato rispetto al caffè Robusta, più intensamente aromatico e meno amaro. Mentre il Robusta è un caffè più ricco di caffeina, in qualche caso anche del doppio, e dunque al palato si rivela più amaro. È caratterizzato da note che ricordano il cioccolato ed ha maggior corpo e densità rispetto al caffè prodotto con i chicchi di Arabica.

Differenza Caffè Robusta Caffe Arabica
L’arabica ha 44 cromosomi e la robusta 22, mentre la robusta contiene inoltre un livello più alto di caffeina rispetto all’Arabica, quasi il doppio. La robusta cresce a quote più basse rispetto all’Arabica e in condizioni di elevata umidità. I chicchi di arabica e di robusta si distinguono facilmente. Quelli di arabica sono più allungati, ovali, quelli di robusta invece hanno una forma più arrotondata e presentano un solco più o meno dritto.
Il contenuto di caffeina è variabile: va dallo 0,9% all’1,7% per l’Arabica, mentre invece la Robusta ne può contenere dall’1,6% al 3%, e a volte anche di più.

La sapiente miscela di queste due varietà è ciò che rende il Caffè Mamma Mia unico e straordinariamente buono. Sin dal primo sorso sprigiona profumi e note che restano a lungo nel palato. Un consiglio: provatelo senza zucchero.